La vita immaginaria

Un assaggio del Salone del Libro che si terrà dal 9 al 13 maggio al Lingotto Fiere di Torino. Cinque giorni per tracciare parole nuove, sguardi sul mondo con autori e autrici italiani e internazionali, case editrici e lettrici e lettori di ogni età.

 

Molti sostengono che sarà il Salone delle donne e potrebbe essere vero perché la XXXVI edizione del Salone è ispirata alla raccolta di scritti “Vita immaginaria” di Natalia Ginzburg, uscita esattamente 50 anni fa. Questo Salone è l'omaggio alla vita immaginaria, in tutte le sue forme: al suo modo creativo, malinconico, fiducioso e sempre nuovo di creare altri mondi e di farli incontrare, sperando perfino che qualcuno di essi possa diventare reale.
Scopriamolo insieme.

Dopo la grande partecipazione della scorsa primavera, il Salone Internazionale del Libro di Torino torna al Lingotto Fiere da giovedì 9 a lunedì 13 maggio, sotto la nuova direzione di Annalena Benini. Cinque giorni per tracciare parole nuove, sguardi sul mondo e, soprattutto, vite immaginarie, con autori e autrici italiani e internazionali, case editrici e lettrici e lettori di ogni età.

Il manifesto di Vita immaginaria. L’illustrazione creata da Sara Colaone racconta un territorio sorprendente e misterioso dove lo sguardo si fa libero di contemplare le vite immaginarie, riprodursi e crescere in modo autonomo, dando vita a un patrimonio di infinite possibilità. Il temaIl manifesto dell’edizione diventa in questo senso un archivio, ma anche una mappa possibile del futuro. Il manifesto richiama anche il valore dell’immaginazione e della comunità: i libri e i personaggi che li popolano creano uno slancio verso l’alto, verso piccoli mondi in formazione e incontrollabile espansione e appartengono alla collettività. In questo modo, il Salone del Libro rinnova il suo invito alle lettrici e ai lettori a tornare a incontrarsi tra pagine e parole, per sognare insieme le vite immaginarie che esistono e che ci nutrono.

Il programma e le prime anticipazioni

Ovviamente è impossibile riassumere cinque giorni di Salone in un articolo, per questo vi suggerisco di visitare il sito della manifestazione.
Iniziamo dalla lectio di inaugurazione. La XXXVI edizione sarà inaugurata da Elizabeth Strout, una delle autrici più incisive della letteratura contemporanea americana. Con una precisione cristallina, Strout sa leggere il nostro tempo e dargli voce, e in questa occasione offrirà alle lettrici e ai lettori del Salone del Libro una riflessione sulle donne e il loro spazio nel mondo.

Come già annunciato, una delle novità più salienti della XXXVI edizione è la creazione di sette sezioni parallele alla programmazione generale, ognuna dedicata a un tema rilevante per il Salone: Arte, Cinema, Editoria, Informazione, Leggerezza, Romance e Romanzo. La cura delle sezioni è affidata a scrittori, scrittrici, intellettuali e artisti, che per ogni argomento hanno ideato tre o quattro incontri-evento che condurranno durante le giornate del Salone.

Arte. L’arte da leggere: un’artista, una gallerista, uno storico, una scrittrice. Quattro incontri, quattro diverse prospettive – di genere, età, esperienze, Paese d’origine o d’elezione – per capire come si racconta l’arte di ieri e di oggi. E conoscerla, soprattutto. Ad accompagnare la Le novitàcomunità di lettori e lettrici del Salone in questo viaggio dedicato alle scritture d’arte e alle opere sarà Melania G. Mazzucco, curatrice della sezione Arte, che insieme ai suoi ospiti racconterà come si vive d’arte, come la si promuove, la si scopre, la si inventa.

Cinema. Un percorso per incontrare chi il cinema lo fa, lo pensa, lo produce e lo scrive: è la sezione Cinema curata da Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore tra i più apprezzati in Italia, che accompagnerà il pubblico del Salone a scoprire i processi creativi che si celano dietro lo schermo, le scelte, le curiosità e le fasi produttive prima di arrivare nelle sale.

Editoria. Che cos’è un editore? È difficile rispondere, perché è una “professione strabica”: un occhio alle vendite e un occhio alla qualità, un occhio al commercio e un occhio allo spirito, un occhio al gusto dell’epoca e un occhio alla posterità. Inoltre, il mestiere assume connotazioni molto diverse a seconda del marchio editoriale, e del Paese, in cui si lavora. Per approfondire queste differenze e studiare le diverse dinamiche editoriali, Teresa Cremisi, curatrice della sezione Editoria, inviterà al Salone del Libro editori emblematici e, a ciascuno di loro, chiederà di raccontare la loro visione, la storia della loro casa editrice e come si svolge la vita quotidiana di un editore.

Informazione. Le società di oggi non funzionano se l’informazione non funziona. In pochi anni l’industria editoriale ha dovuto affrontare il cambiamento del suo intero scenario: del prodotto, del pubblico, delle tecnologie, dei modelli di business, della concorrenza. Le conseguenze sono state molte, non tutte positive, e non esiste forse un settore più centrale nel costruire una relazione intellettuale delle persone con la politica, con lo Stato e con le città. Francesco Costa, curatore della sezione Informazione, parlerà di questi cambiamenti e del loro impatto sulla società con alcune tra le persone più esperte e competenti del giornalismo italiano e internazionale.

Leggerezza. La leggerezza come balsamo per ammorbidire il presente, perché non c’è solo la scrittura che perturba e scuote, ma esiste anche quella che accoglie, risolleva, fa sorridere. E’ curiosa, punge, ma ha l’intelligenza di mostrare un altrove un po’ più luminoso senza perdere il senso, suonando solo in un’altra tonalità. Sono queste le sfumature della letteratura che metterà in luce Luciana Littizzetto, curatrice della sezione Leggerezza, insieme ai suoi ospiti, per portare a lettori e lettrici quella spensieratezza che non dovrebbe mancare mai. Littizzetto incontrerà creatori di pensieri sorridenti e insieme a loro esplorerà l’arte del sollievo, la leggerezza nella scrittura televisiva, nei testi comici, nel varietà.

Romance. Esplorare le emozioni umane nel profondo, dando grande rilievo ai sentimenti, alle passioni, alle esperienze personali e all’espressione individuale: a farlo, è il genere Romance che cerca di indagare la complessità delle relazioni. Erin Doom, curatrice della sezione Romance, insieme ai suoi ospiti si addentrerà nell’aspetto emotivo delle opere, quello spazio in cui si raggiunge una connessione profonda con la vita del lettore.

Romanzo. Come leggono gli scrittori? Come leggono le scrittrici? Da questo interrogativo nasce l’idea di Alessandro Piperno, curatore della sezione Romanzo, di invitare scrittori e scrittrici a raccontare il loro modo peculiare di leggere. Chi scrive per mestiere sa che ci sono libri che meritano di essere letti e studiati per tutta la vita, come sa che deve loro ciò che ha imparato sull’arte dello scrivere.

Dal mondo al Lingotto: i primi autori internazionali

Premio Nobel della Letteratura 2021, arriva a Torino Abdulrazak Gurnah, autore tanzaniano naturalizzato britannico, professore emerito di Letteratura inglese e postcoloniale all’Università del Kent. I suoi romanzi, tutti in corso di ripubblicazione presso La nave di Teseo, gettano uno sguardo lucido e attento sugli effetti del colonialismo e del destino del rifugiato nel divario tra culture e continenti.
La XXXVI edizione del Salone del Libro accoglie quest’anno il tedesco come lingua ospite. Tra i diversi appuntamenti dedicati all’approfondimento della produzione letteraria e culturale in lingua tedesca, ci sarà Nicolas Mahler, fumettista e illustratore autriaco e direttore artistico della Scuola di poesia di Vienna.

Una delle voci più limpide della letteratura latinoamericana contemporanea, non mancherà al Salone del Libro l’autrice messicana Guadalupe Nettel con La vita altrove (La Nuova Frontiera).

Autore di bestseller che hanno fatto sognare molte lettrici e molti lettori, arriva al Salone del Libro David Nicholls.

Per la prima volta in Italia, Camila Sosa Villada sarà tra gli ospiti della XXXVI edizione del Salone del Libro. Una delle autrici più dirompenti del panorama argentino, è stata prostituta, venditrice ambulante, addetta alle pulizie, cantante e attrice.

Tra gli ospiti internazionali più attesi della programmazione del Bookstock, dedicata alla comunità dei piccolissimi e giovani lettori, ci sarà – per la prima volta al Salone del Libro – Jeff Kinney, l’autore bestseller del New York Times della serie Diario di una Schiappa (Editrice Il Castoro),mappa che ha conquistato milioni di ragazzi in ogni parte del mondo.

Per il pubblico dei giovani lettori, invece, ci sarà uno degli autori di letteratura per ragazzi più apprezzati in Francia, Philippe Lechermeier, che porterà al Salone il suo universo immaginario della trilogia Maldoror (L’ippocampo), un’epica avventura fantasy dove un gruppo di ragazzi legati da un’amicizia e da un destino più grande di loro, avanzano alla ricerca di un regno scomparso. Al Salone sarà presentato in anteprima il terzo volume conclusivo della trilogia. Non solo: Il Salone del Libro potrà finalmente accogliere Marie-Aude Murail, scrittrice francese il cui principale editore in Italia è Giunti Editore. Nata in una famiglia di artisti, Murail scrive dall’età di 13 anni e ad oggi ha scritto più di cento storie e romanzi, testi teatrali, romanzi d’amore, d’avventura, polizieschi, racconti per adulti e ragazzi che hanno ottenuto importanti premi internazionali. Uno dei suoi più grandi successi è Oh, boy!.

Il Salone del Libro sarà anche l’occasione per celebrare due importanti centenari che ricorrono nel 2024: la morte di Franz Kafka, lo scrittore che forse meglio ha saputo rappresentare l’allucinazione e l’ansia dell’Occidente agli inizi del Novecento, e quello della nascita di Goliarda Sapienza, l’autrice di L’arte della gioia, capolavoro pubblicato postumo, testimonianza di una delle prime scrittrici anticonformiste e indipendenti della letteratura italiana.

Gli spazi, le novità e i ritorni

Area Nuovi Editori. Dalla sua creazione nel 2007, oltre 400 case editrici – molte delle quali ormai presenti stabilmente nel panorama editoriale – sono state coinvolte in questa iniziativa del Salone del Libro. Il progetto, incentrato sulle start-up editoriali nate da meno di due anni, prosegue nella sua missione di supportare l’editoria del futuro e destinerà, anche il prossimo maggio, una sala incontri dedicata a queste nuove realtà editoriali e una tariffa speciale per accedere al Lingotto.

Area Sport. I campionati europei di calcio, le Olimpiadi e le Paralimpiadi di Parigi, lo sport che entra nella Costituzione grazie alla modifica vince chi leggedell’articolo 33 della carta, il Tour de France che parte dall’Italia (passando anche per Torino), i trent’anni dalla morte di Ayrton Senna e il settantacinquesimo anniversario della strage di Superga.

Area Fumetti. Raccontare il fumetto come un linguaggio e non come un genere. Questo è l’obiettivo che da qualche anno si pone il Salone del Libro. Perché il fumetto può raccontare tutto: storie d’amore, crisi esistenziali, viaggi fantascientifici, relazioni di coppia, vite reali e anche immaginarie.

Luci sui Festival. È stata lanciata a novembre la seconda edizione di questo progetto dedicato ai festival letterari piccoli, medi e grandi di tutta Italia. L’obiettivo è quello di mettere in connessione e dare visibilità a manifestazioni ed eventi culturali che ogni anno su tutto il nostro territorio danno vita a momenti in cui lettrici e lettori, autrici e autori hanno la possibilità di ritrovarsi e di arricchirsi.

Gastronomica. Torna anche per questa edizione Gastronomica, uno spazio per leggere e discutere di cibo curato da Slow Food Editore. Gli incontri, che fanno dialogare autori, libri ed editori intorno a temi comuni, saranno dedicati a tutto ciò che ruota attorno al cibo, dal gusto alla sua sostenibilità, dalla storia alle nuove tendenze in campo editoriale.

SalTo in Camper, la Vita immaginaria. Anche quest’anno il Salone sarà anticipato dal podcast in camper verso Torino. Margherita Schirmacher girerà per l’Italia con uno studio di registrazione su quattro ruote facendo salire a bordo grandi ospiti in ogni tappa, alla scoperta delle loro vite immaginarie. Il podcast SalTo in Camper, la Vita immaginaria sarà distribuito da Rai Play Sound e realizzato con Enrico Orlandi. Una volta al Salone, il camper si trasformerà in uno spazio eventi dove giorno dopo giorno si alterneranno incontri e presentazioni.

Area Self Publishing. Nel 2022 i titoli pubblicati in self publishing sono stati 15.020, circa il 20% della produzione complessiva, (Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2023 – Associazione Italiana Editori). Lo sviluppo di questo fenomeno non è misurabile solo in termini di quantità di pubblicazioni, ma anche di qualità dei contenuti. Consapevole della crescita di questo mercato, il Salone del Libro conferma il progetto speciale per gli autori di self publishing, avviato nel 2022, con una libreria dedicata agli autori self e una programmazione di eventi sul tema. L’obiettivo è avvicinare – anche fisicamente – lettrici e lettori agli autori self, contribuendo ad abbattere i pregiudizi nei confronti di questo settore. Alla selezione per accedere alla libreria, che si chiuderà a metà febbraio, hanno partecipato ad oggi più di mille autori. I titoli selezionati  saranno esposti e venduti nella libreria dei Self Publishing per tutta la durata del Salone. Grazie alla collaborazione con alcune delle più importanti piattaforme di self publishing, come Amazon KDP, ilmiolibro.it, Passione Scrittore e Youcanprint, che saranno presenti nell’area Self con un proprio stand, il Salone del Libro si conferma come la prima fiera italiana ad aver pensato un progetto chiaro e strutturato per accogliere il mercato dei self publisher, contribuendo al suo sviluppo e alla crescita di credibilità.

Area Business. Non solo lettori e autori: l’area professionale e la relativa programmazione confermano il Salone del Libro come momento imprescindibile di confronto, acquisizione e crescita delle professionalità della filiera editoriale italiana e non solo. Associazioni di categoria e importanti realtà imprenditoriali del settore partecipano alla realizzazione di una programmazione di interesse per chi lavora in questo settore. Numerosi gli incontri previsti: la presentazione dei dati di mercato a cura dell’Ufficio Studi dell’Associazione Italiana Editori; due focus specifici sulle competenze professionali, il primo con la presentazione dei dati aggiornati della survey avviata lo scorso anno dal Salone per monitorare le professionalità emergenti, il secondo sui passaggi generazionali a cura dell’Associazione Librai; una riflessione sull’importanza dei presidi culturali sul territorio con l’Associazione Italiana Biblioteche e l’Associazione Librai; confronti con mercati e pratiche internazionali, dal sostegno alla traduzione del libro italiano all’estero a cura dell’Associazione degli editori indipendenti, a nuove modalità di accesso ai mercati stranieri per piccoli e medi editori.

Come ogni anno, sono numerose le istituzioni culturali, fondazioni e progetti italiani e internazionali che arricchiscono con la loro presenza il programma del Salone del Libro, le troverete sul sito della manifestazione.

I Gruppi di Lettura. La Biblioteca delle Passioni. La redazione del BookBlog.

Un libro, tante scuole. Adotta uno scrittore. Oltre la notizia – Raccontare il mondo. Lavorare con i libri. Educare alla lettura – Leggere è partecipare. ​​Comix Games. E poi i Progetti Speciali e il Salone OFF. Come ho scritto all’inizio, vi consiglio di visitare il sito della manifestazione.

bigliettiDal 14 febbraio è possibile – su salonelibro.it e Vivaticket – acquistare i biglietti per la nuova edizione del Salone del Libro. Ogni biglietto sarà nominativo e non cedibile. Anche le scuole potranno prenotare la visita.
Tutto sul sito della manifestazione.

Il Salone Internazionale del Libro di Torino è un progetto di Associazione Torino, la Città del Libro, Fondazione Circolo dei lettori e Fondazione per la Cultura Torino, con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, Camera di commercio di Torino, e di MAECI Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Italian Trade Agency ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero della Cultura, Centro per il libro e la lettura, Fondazione con il Sud, Fondazione Sicilia. Main Partner, per il diciottesimo anno consecutivo, Intesa Sanpaolo e Main Media Partner Rai. Il marchio Salone Internazionale del Libro di Torino è tutelato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte e Valle d’Aosta – MiBACT.
(A cura di MZ)