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Come nasce la raccolta di racconti....
La Via Lattea e l’asfalto, racconti, a volte scanzonati o irriverenti, a volte grotteschi o gaglioffi, metafisici o romantici e chi più ne ha più ne metta, sono stati scritti in un lungo periodo temporale. Essi datano dai primi Anni Settanta a oggi.
A ben pensarci sono molti i motivi per i quali ogni tanto è bene immergersi nella Galassia dell'Immaginazione. Uno tra i tanti ce lo suggerisce Marcel Proust: «La realtà a volte è il più abile dei nemici. Essa lancia i suoi attacchi programmati contro quel punto del nostro cuore dove non ce li aspettavamo, e dove non avevamo preparato difese.»
L'insondabile, la quasi-realtà, se non addirittura l'Irreale, al contrario non hanno mai ferito nessuno. Tutt'al più possono fare pensare, possono consegnare per un po' la nostra mente alla medicina benefica del fantasticare...
Ho scritto queste pagine pensando a un lettore smagato che voglia addentrarsi in una stanza buia alla ricerca di un cappello nero... E non è detto che il cappello ci sia.
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